Dieta Iposodica
La dieta iposodica va seguita in caso di ipertensione arteriosa, insufficienza cardiaca e nefrite. L'obiettivo è quello di limitare l'ingestione di sodio. Vengono così compilati regimi molto severi, praticamente senza sodio, altri contenenti sodio in quantità modeste e altri ancora in quantità naturali (vale a dire con sodio derivante solo e soltanto dagli alimenti, senza uso del sale da cucina). Per insaporire i cibi sono ammessi i sali privi di sodio oppure il pepe, l'aceto, l'aglio, il limone e le spezie.
Non usare mai sale a tavola. Ridurre al minimo indispensabile il sale nella preparazione e nella cottura dei cibi. Evitare i cibi trattati con sale, conservati in scatola, in salamoia, essiccati o affumicati: prosciutto crudo e cotto, bresaola, coppa, salumi vari crudi-cotti, salsicce, wurstel, lingua salmistrata, lardo, crackers, biscotti, patatine chips, dadi, estratti di carne o vegetali, salsa ketchup-worchester, salsa di soia, polveri per preparare acque frizzanti, bicarbonato di sodio, aringhe e acciughe sotto sale, baccalà, salmone affumicato, tonno in scatola, pesci-carni in scatola, mostarda, nocciole salate, mandorle salate, lupini salati, arachidi salate, olive in salamoia, cetrioli in salamoia, capperi in salamoia-sottosale, sottoaceti, glutammato di sodio, aromi essiccati in polvere, alginato di sodio. Evitare tutti i formaggi. Consentiti yogurt, ricotta, mozzarella.